Litigiosità genitoriale

I genitori, quando un figlio “sta male”, “stanno male” e solitamente la madre accusa il padre d’incompetenza o trascuratezza. Due esempi tratti da due film.

Esempio I, tratto da Star War. Il risveglio della forza di J. J. Abrams, 2015

Ci si riferisce a Kylo Ren, nome con cui è conosciuto Ben Solo, figlio di Han Solo e della Principessa Leila, passato, a causa dell’influsso negativo del Leader Supremo Snoke, benché fosse stato addestrato alla religione degli Jedi dallo zio Luke Skywalker, al Lato Oscuro.
In seguito a ciò, i genitori si sono separati, non sopportando la “perdita” del figlio.

[Han e Leila si re-incontrano].

HAN SOLO: Leila!

LEILA: Non ci provare!

H.S.: A far che cosa?

L.: Qualunque cosa [se ne va].

C-3PO (D-3BO nella versione italiana) [con tono disapprovante la richiama]: Principessa!

H.S.: [quasi sussurrando mentre la insegue e quando la raggiunge] Cerco di essere d’aiuto.

L.: Quanto mai lo sei stato … a parte con la Morte nera. [Leila si allontana di nuovo].

[Cambio scena] [Han Solo la insegue e la raggiunge di nuovo].

H.S.: Stammi a sentire, vuoi … Lo so che ogni volta … ogni volta che guardi me ti torna in mente lui.

L.: Pensi che voglia dimenticarlo? Lo rivoglio con me.

H.S.: Non avremmo potuto fare altro, c’è troppo Vader in lui. (Lord Darth Vader originariamente Anakin Skywalker, padre di Liela e di Luke, nonno di Kylo Ren)

L.: Perciò volevo che lo addestrasse Luke … che … non avrei mai dovuto mandarlo via è lì che l’ho perso … che li ho persi entrambi.

H.S.: Ci abbiamo fatto i conti tutti e due in qualche maniera. Io mi sono rimesso a fare l’unica cosa che mi viene bene.

L.: Io anche.

H.S.: Abbiamo perso nostro figlio per sempre.

L.: È stato Snoke, lui ha portato nostro figlio al lato oscuro, ma possiamo ancora salvarlo, io, tu.

H.S.: Non c’è riuscito nemmeno Luke.

L.: Luke è uno Jedi, tu sei suo padre. C’è ancora luce in lui.

H.S.: Lo so.

[Entra un messaggero e si rivolge a Leila]: Generale!

[Leila esce]

[Han Solo, resta e tace]

Nel seguito del film, Han Solo fa un tentativo di riappacificarsi col figlio e Kylo Ren sembra davvero volersi avvicinare al padre, ma in realtà sembra “chiedergli aiuto” solo per avere la forza di ucciderlo e così fa. Han Solo prima di morire, trafitto dalla spada laser del figlio, con gesto materno lo accarezza. Chewbecca si vendica ferendo ad un fianco Kylo Ren.

Esempio tratto da: Un uomo tranquillo (Cold Pursuit) diretto da H. P. Moland 2019

[Obitorio, davanti al cadavere di un giovane (Kyle) vari personaggi, fra cui il padre e la madre di Kyle].

Medico [rivolto al padre]: “È suo figlio?”

[Silenzio dei genitori].

Poliziotto [mentre dà al padre gli effetti personali del figlio morto]: “È stata un’overdose di Eroina”.

Padre [rivolgendosi al poliziotto]: “Scusi però ... Kyle non era un drogato”.

Medico: “Tutti i genitori lo dicono”.

Padre: “Ma lui non era un drogato”...

Padre [rivolto al poliziotto]: “Che cosa farà?”

Poliziotto: “Passerò il caso per competenza alla Narcotici”.

[Cambio scena] [I due genitori sono usciti dall’Obitorio e parlano in auto].

Madre: “Non conoscevamo nostro figlio”.

Padre: “Kyle non era un drogato”.

Madre [malmenando il padre]: “Non mi ascolti”.

C'è molta più Sociologia e Psicologia contemporanea in queste due scene, che in decine di libri e trattati sui differenti temi dolorosissimi che qui si toccano.